Monet in mostra a Pavia
Pubblicato il 26-09-2013 alle 15:20 -
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Domenica, 11 marzo 1900 Scrivo oggi a te, mia piccola cara Blanche, per prima cosa perché sono in debito di una lettera e poi perché tua madre non resti senza notizie nel caso in cui rimanga ancora a casa vostra domani, perché ho scritto anche a lei, ma, per puro caso, a Giverny. Le puoi dunque dire che continuo a sgobbare con costanza e un attimo fa ho iniziato la mia cinquantesima tela, che non resto quindi a lungo senza dipingere, che c’è da diventare matti per come [il tempo] cambia sempre, le puoi dire che sto molto bene, che dormo come un sasso, che Michel è sempre qui, e che trovo Londra ogni giorno più bella da dipingere. Spero che anche voi stiate tutti bene e che il soggiorno di tua madre, di Germaine e di Sisley sia stato piacevole per tutti, che il terribile [...] non abbia prostrato nessuno e che stiate bene e in buona salute, cosa che vi auguro con tutto il cuore senza troppe noie da parte dello Zio. Non mi trattengo di più perché oltre che a tua madre ho un sacco di risposte da scrivere, e di domenica, dal momento che non lavoro, ne approfitto per aggiornare la corrispondenza. Vi abbraccio molto teneramente tutti e due, perché vi voglio davvero molto bene mie cari ragazzi e ti chiedo di abbracciare per me tua madre e Germaine se sono ancora da voi e anche di non dimenticare i saluti a M.lle Jeanne. Il tuo vecchio Monet (Lettera da Londra alla figliastra Blanche) |
La mostra che in questi giorni espone, nel singolare ambiente delle Scuderie del Castello di Pavia, una collezione di tele di Claude Monet provenienti da musei di tutto il mondo, si caratterizza per un approccio un po' particolare.
Come descrivono i curatori, infatti, si tratta di
...un viaggio nel cuore della vita di Monet, raccontato attraverso le voci di sei personaggi chiave del suo percorso umano e artistico.
Gli incontri, i successi, così come i momenti difficili sono stati ricostruiti sulla base di preziose lettere - provenienti dal Musée des Lettres e de Manuscrits di Parigi ed esposte in mostra - in cui il pittore racconta particolari momenti e stati d’animo della sua vita.
Questi sono i sei personaggi che accompagnano i visitatori alla scoperta di Claude Monet:
- Adolphe Monet, il padre del pittore
- Eugène Boudin, primo maestro di Monet
- Camille Doncieux, prima moglie e madre dei due figli
- Georges Clemenceau, politico francese, tra più grandi sostenitori di Monet
- Alice Hoschedé, seconda moglie di Monet
- Blanche Hoschedé, figlia di Alice e unica allieva di Monet
La mostra è progettata in modo da condurre i visitatori anche alla scoperta di Pavia, cittadina che vale certamente di esplorare. Oltre al castello visconteo, il percorso esterno porta al secolare orto botanico, alla meravigliosa basilica medievale di San Michele maggiore, al Ponte coperto e ad altre mete di sicuro interesse. Cui ci permettiamo di aggiungere almeno, come consiglio, una visita all'Università, alla tomba di Sant’Agostino in San Pietro in Ciel d’Oro ed al Broletto.
Informazioni
Luogo
- Scuderie del Castello Visconteo di Pavia
Date
- 14 settembre -
15 dicembre 2013
Prorogata fino al 2 febbraio 2014
Orari di apertura
- Dal martedì al venerdì 9.00 - 19.00
(lunedì chiuso) - Sabato, domenica e festivi 9.00 - 20.00
- La biglietteria chiude un'ora prima
Dal lunedì la venerdì, ore 18.00
visite guidate gratuite - Durante le festività natalizie la mostra
avrà i seguenti orari:
24 dicembre 2013 9.00 - 14.30
25 dicembre 2013 chiuso
26 dicembre 2013 9.00 - 19.00
31 dicembre 2013 9.00 - 19.00
1 gennaio 2014 chiuso
6 gennaio 2014 9.00 - 19.00
Natale con Monet
Da mercoledì 4 dicembre, grazie alla speciale iniziativa Natale con Monet sarà possibile regalare un biglietto open valido per un ingresso gratuito da utilizzare per tutto il periodo di mostra, fino al 2 febbraio 2014.
Il biglietto potrà essere acquistato on line sul sito vivaticket.it, in tutti punti vendita del circuito vivaticket e presso la biglietteria della mostra situata nel cortile del Castello Visconteo. Nel costo del biglietto è inclusa l’app ufficiale della mostra / l’audioguida, l’ingresso alla Quadreria dell’Ottocento e Collezione Morone dei Musei Civici del Castello Visconteo di Pavia (a seconda degli orari di apertura, www.museicivici.pavia.it).
Telefono
- 0382 309879
Sito Internet della mostra
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