Conosci i 5 vantaggi di una lista della spesa ben fatta?
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Apparentemente, la lista della spesa è una cosa molto semplice da
fare, tanto banale che, dovendo magari andare a comprare solo cinque o
sei prodotti, qualcuno evita anche di segnarseli.
Invece è assolutamente importante, anche per poche cose!
La lista della spesa è uno strumento fondamentale dell'economia domestica.
Si tratta di una soluzione semplice e pratica a tanti problemi comuni a tutti.
Molto in breve la lista è utile a:
- non dimenticare gli acquisti necessari
- non acquistare prodotti non necessari
Ma nella pianificazione della spesa c'è molto di più, in realtà:
Perché serve una lista della spesa?
I benefici sono almeno cinque:
© Bruce Turner
Meno fatica
Basta appendere la lista in casa, sempre a portata di mano, magari sul frigorifero.
Giorno per giorno, quando ci si accorge che qualcosa serve, manca, oppure che si sta arrivando in fondo alle scorte, si aggiunge la voce alla lista.
Senza accorgersene, ci si trova tutto pronto!
Conviene fare la lista su una piccola agendina o un quadernino: il vantaggio è che si possono poi segnare, quando capita, i prezzi dei prodotti che interessano maggiormente.
Tenere traccia dei prezzi sarà utile per fare confronti fra diversi negozi, diverse offerte, diverse marche.
Cercare sempre di acquistare prodotti in promozione o comunque dove costano meno.
Può essere utile, a volte, suddividere la propria lista in due o tre liste parziali: in questo modo si va ad acquistare i prodotti dove si sa che sono più economici, ad esempio due catene diverse di supermercati.
Controllare la lista prima di uscire di casa, magari depennando ciò che potrebbe non essere proprio necessario. Al limite inserirlo nella lista della settimana successiva.
Non arrivare ad avere assolutamente bisogno di qualcosa: se la lista viene fatta per tempo si possono acquistare i prodotti in offerta, che di norma sono elencati nei giornalini disponibili ai punti vendita o anche su internet.
Risparmio economico
Ci teniamo a sottolineare che la prima utilità della lista è di eliminare le spese d'impulso.
Sappiamo che questo è il punto più duro da affrontare: non comprare le cose scontate che si incontrano passando col carrello, a meno che non siano sulla lista.
Se mai segnarle sulla lista per la settimana successiva. Non temere di "perdere delle offerte".
Mantenere determinazione nel comprare solo quanto elencato sulla lista.
Insistiamo: non cedere alle offerte che si trovano nei punti vendita. Se mai annotarsi i prodotti ed i prezzi poi, una volta a casa, inserirli nella lista per la prossima spesa.
Così facendo a casa non mancherà nulla di ciò che serve realmente (in caso contrario significherebbe che la lista è stata fatta male...), e si saranno di certo risparmiati un sacco di denari.
Confrontare sempre i costi dei diversi prodotti: ecco che adoperare un quadernino permette di recuperare facilmente i prezzi trovati anche qualche settimana addietro, magari in altri punti vendita.
Non occorre essere esaustivi e super-analitici nel tener traccia dei prezzi: in realtà quello che incide molto sono le spese ricorrenti. È di questi prodotti che occorre assolutamente tener nota.
Spesa più veloce
La lista della spesa va ordinata per negozi e, se diretti ai supermercati, ordinata per reparto.
In questo modo si risparmia molto tempo.
Sappiamo tutti che la grande distribuzione "muove" spesso i prodotti per disorientare gli acquirenti, portandoli a "scoprire" (leggi: acquistare) nuove cose. Non importa: si riadatterà la lista.
Così facendo la spesa si fa veramente in un lampo, o quasi ;-)
In cucina si perde meno tempo
La lista è utile ovviamente anche a non dimenticare le cose necessarie.
Facendo la lista si programmano i piatti da cucinare, e ci si ritrova quindi con il menu pronto e gli ingredienti a disposizione: a quel punto tutto filerà via liscio, e sarà più divertente.
Alla fine, si mangia anche più sano!
Proprio perché si ha modo e tempo di pensare a cosa cucinare, di valutare i piatti, le ricette, gli ingredienti, nel corso dei giorni (magari lasciandosi suggerire qualcosa da amici, colleghi, libri, riviste,...) è probabile che si acquisteranno meno cose pronte (scelte di fretta, all'ultimo momento, per tappare i buchi nella gestione del quotidiano) e più ingredienti di base, con ciò spesso risparmiando ed assicurandosi pietanze più fresche e salutari.
Consigli (onesti) per gli acquisti
Trucchi furbi per una spesa migliore, in ordine sparso
- Nel compilare la lista della spesa, esplorare prima frigo e dispensa, controllando cosa già è disponibile, cosa sta scadendo, cosa scadrà fra molto tempo. Consumare prima quello che si ha già (e magari va a male), anziché acquistare altra roba inutilmente.
- Riordinare con regolarità frigo e dispensa (vedi anche il punto precedente).
- Spesso la spesa settimanale nei grossi supermercati può risultare più pratica ed economica di acquisti continui fatti al negozietto sotto casa, ma attenzione a controllare: a volte potrebbe essere il contrario. Anche i piccoli negozi o i mercati rionali possono essere interessanti. Quindi, tenere conto dei prezzi e magari suddividere la lista su due o tre diversi punti di acquisto.
- Non sempre i prodotti in offerta sono i più economici.
- Frutta, verdura, legumi (lenticchie, fagioli, piselli, ceci, soia,…) e cereali (pane compreso) dovrebbero essere la base della nostra alimentazione.
- Preferire sovente il pesce alla carne.
- La carne si può acquistare in offerta (spesso il venerdì o il sabato) e poi magari congelare.
- Yogurt bianco (non dolcificato) invece di quelli aromatizzati: lo yogurt è un ottimo alimento, possiamo aggiungerci all'ultimo momento zucchero, miele, caffè, frutta fresca a pezzi o frullata, cereali, frutta secca,…
- Non acquistare i famosi 3x2, 1+1, ecc. a meno che quanto si porta a casa non sia realmente necessario. Non prendere due confezioni inutili anziché una, solo perché regalano dei punti...
- Evitare i surgelati impanati: sono molto cari, precotti (fritti), poco sani. Meglio acquistare la carne (in sconto), impanarla e se mai surgelarla.
- Spesso la spesa è possibile farla in bicicletta oppure a piedi, portandosi dietro il carrello: inutile andare sempre in auto.
- L'aceto spesso più sostituire molti prodotti detergenti e magari costa meno.
- Per togliere i cattivi odori dal frigo, meglio di tanti prodotti cari e poco efficaci, basta una manciata di chiodi di garofano conficcati su mezzo limone.
- Se e quando è possibile sostituire, a condizioni economiche comparabili, la spesa su internet a quella fisica, preferire la spesa online: uno dei problemi della spesa fisica è la fortissima aggressione emozionale dovuta alle confezioni, alla disposizione degli scaffali, alle mille attrazioni... Con la spesa online questo aspetto è meno rilevante, e si tende ad acquistare solo quanto serve, con ciò risparmiando.
- Lasciare i bimbi a casa: fanno acquistare cose inutili.
- Imparare a portarsi dietro due o tre borsette di nylon: ce ne sono che si riducono veramente piccole e sono solide. Pagare 10 centesimi a sacchetto è una follia, e fa buttare via decine e decine di euro in un anno.
- Fare la spesa sempre quando si è sazi, e mai prima di mangiare. La tendenza è di acquistare più cibo di quanto non serva realmente!
- Portarsi un calcolatore (se non si sanno fare i conti a mente): i prezzi vanno confrontati per quantità (al chilo, al litro, al pezzo) e non a confezione.
- Confrontare sempre i prezzi di più negozi, sia pieni che in offerta.
- Ecco dove trovare tante offerte per i maggiori supermercati italiani:
- Approfittare delle offerte magari comprando una certa quantità: ad esempio il burro (che si può congelare) oppure la carta igienica.
- Guardare sempre in alto ed in basso sugli scaffali, e non solo all'altezza degli occhi. Di solito le belle sorprese sono "nascoste" dove la gente non guarda.
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Commenti
| Lucia 22 novembre 2013 | |
| Sono d'accordissimo con l'articolo, piccoli trucchetti a volte apparentemente scontati ma che fanno veramente la differenza; se posso dare un contributo direi anche di farsi aiutare dalla tecnologia usando la lista fatta direttamente sul cellulare, che magari che si può anche condividere con altre persone. Io uso un'app a mio avviso completa ed efficiente e soprattutto gratuita; se volete potete scaricarla da Google Play: si chiama Spesamente. | |
