Mosaico fotografico
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Capita a tutti, al ritorno da un viaggio, di avere alcune immagini non ben riuscite, che tuttavia si vorrebbero tenere e mostrare ad amici e parenti.
Sono magari fotografie di soggetti a cui teniamo, che ci interessano, ma inquadrate male e, pur potendo migliorare molte foto tagliandole, non riusciamo a recuperarle.
Buttarle via sarebbe un peccato.
Cosa fare?
Abbiamo una risposta.
La soluzione è alla portata di tutti: un mosaico
Riciclare, riciclare, riciclare
In realtà non occorre fare un viaggio per trovare le fotografie giuste: il mosaico è un sistema semplice per riciclare tante fotografie archiviate (e magari dimenticate). I mosaici possono essere composti da foto che condividono la medesima tavolozza di colori oppure anche un'uniformità di soggetti.
Si selezionano immagini accomunate da elementi formali (ad esempio tutte foto rosse, verdi, gialle,...) oppure oggettuali (ad esempio tutte foto di ruote,...) e si affiancano in strisce, aree,... A volte è conveniente sistemarle a caso, mentre altre volte è meglio farle apparire in un certo ordine.
Vediamo come.
Come si crea un mosaico, praticamente
Sono solo tre passi, semplicissimi:
- Seleziona le immagini giuste: possono essere particolari colorati, una collezione di elementi uniformi (visi, auto, finestre,...) o più semplicemente un misto di fotografie diverse.
- Tagliale o correggile, se è il caso, con qualche semplice strumento di ritocco fotografico. A volte (ma non sempre) potrebbe essere utile pompare un po' la saturazione dei colori e la nitidezza.
- Mettile assieme con un programma per comporre mosaici: sono disponibili diversi schemi di composizione già pronti. Vuoi provare un programma che non conosci, al volo? Ti consigliamo Canva, sito gratuito che conta oltre 10 milioni di utenti in tutto il mondo e che mette a disposizione moltissimi modelli di varie dimensioni, estremamente facili da personalizzare. Anche PicMonkey funziona benissimo
ed è gratuitoma ora è a pagamento.
Otterrai un'immagine nuova, contenete tutte le altre: salvala ed è fatto!
Perché il mosaico ci piace
Prima di tutto: il mosaico non è solo questione di riciclo.
Lo proponiamo qui nella sua essenza più diretta, pratica, immediata, perché possa essere d'interesse per tutti.
Ma i mosaici fotografici hanno una loro "identità", "dignità" e importanza da non sottovalutare.
Il mosaico offre agli occhi ed alla mente dell'osservatore una sequenza rapida d'immagini.
E' un film statico, il cui montaggio è funzione non solo delle fotografie di partenza, ma da come sono state giustapposte, dalle dimensioni relative, dai colori, dalle linee.
Un mosaico ben fatto è capace di generare emozioni uniche, specifiche, con un meccanismo psicologico diverso dalle immagini singole e dalle classiche sequenze in movimento.
L'immagine composta si lascia curiosamente esplorare con gli occhi.
Accanto magari ai colori brillanti, oppure al particolare accostamento degli elementi, è proprio il processo di esplorazione che viene percepito come interessante.
Alcuni esempi di mosaici fotografici
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