Gianni Berengo Gardin

Storie di un fotografo

Pubblicato il 27-07-2013 alle 14:23 - Scrivi alla Redazione

Io dico sempre che non sono un creativo.
Se fotografo uno che si mette le dita nel naso, è lui il creativo, mica io…
Io cerco solo di documentare fedelmente...

Gianni Berengo Gardin¹

Quella visibile in questi giorni al Palazzo Reale di Milano è la più completa esposizione antologica su Gianni Berengo Gardin; arricchita, rispetto al recente allestimento veneziano, da 40 fotografie sul capoluogo lombardo, la città che lo ha adottato e che proprio quest’anno gli ha assegnato l’Ambrogino d’Oro.

Uno dei più conosciuti, apprezzati e prolifici fotografi italiani ancora oggi attivo, Gianni Berengo Gardin da sempre ha dedicato le proprie energie e le notevoli capacità nella fotografia di documentazione, con un occhio al mirino della macchina e l'altro fisso al cuore degli individui da lui ripresi.
Capace di cogliere l'unità e l'armonia anche all'interno di situazioni umane complesse, sempre pronto a riconoscere la diversità di ogni persona come indice di ricchezza, Berengo Gardin è stato per decenni latore silenzioso di messaggi importanti di armonia, tolleranza e comprensione.
Particolarmente significativa, per illustrare il "tocco" del suo sguardo, sempre pronto a cogliere la molteplicità delle situazioni, l'immagine scattata su un vaporetto a Venezia.

Una breve selezione di fotografie

Informazioni sulla mostra

Luogo

Palazzo Reale - Piazza del Duomo, 12 - 20100 Milano

Date

14 giugno - 8 settembre 2013

Orario di apertura

Lunedì 14.30 - 19.30
Martedì, Mercoledì, Venerdì e Domenica 9.30 - 19.30
Giovedì e Sabato 9.30 - 22.30
Il servizio di biglietteria termina un'ora prima della chiusura

Siti Internet

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Libri fotografici di Gianni Berengo Gardin

Quello che caratterizza Gianni Berengo Gardin, più forse di tante altre doti, è la sua maestria nel raccontare per immagini. Non solo, e non già, quindi, egli riesce a confezionare singole fotografie pregne di contenuto: va oltre, esprime a pieno la sua attitudine proprio nell'illustrare delle storie, nella narrazione per immagini.

Autore molto prolifico, Berengo Gardin ha pubblicato oltre 200 libri fotografici.

Ecco allora che, per quanto ricca o studiata possa essere la mostra antologica di cui scriviamo, che pure s'intitola, lo ricordiamo, "Storie di un fotografo", noi siamo convinti che per incontrare a pieno, conoscere a fondo, gustare al meglio questo maestro della fotografia italiana la strada migliore sia quello di leggere i suoi fotolibri.

Ricordiamo che i libri acquistati cliccando sui nostri link ci aiutano a sostenere l'attività culturale della nostra associazione, senza che questo comporti un costo per chi compra.
Anzi, molto spesso si risparmia!

Suggeriamo qui a mo' d'esempio un libro dedicato alla coltivazione del riso nella campagna vercellese.